28 marzo 1997: strage di Stato nel Canale d’Otranto!
mar 29th, 2010 | Di Antonio Catalano | Categoria: Primo Pianodi Antonio Catalano
«La tragedia del canale di Otranto noi l’abbiamo subìta. È stato un colpo molto forte per noi. Vi dico la sincera verità: da quel momento fino ad oggi non ci va di far niente, ci sentiamo distrutti. Sicuramente diamo la colpa in un modo assoluto al governo italiano. Una nave di militari con una barca di poveracci. Praticamente, non ci vuole nessuna analisi. E’ inutile fare analisi della dinamica dell’incidente, era qui, si trovava di là (…). Le dimensioni delle due navi già dicono di chi è la colpa».
Con queste parole si esprimeva un emigrato albanese in Italia nell’aprile del 1997 in una pubblica assemblea in cui si discuteva dei fatti accaduti nel Canale d’Otranto. Per i più giovani è utile ricordare. In un’Albania sconvolta dalla crisi pilotata dall’imperialismo, in cui scoppia l’affare delle finanziarie truffa, nella confusione generalizzata fuggono in 15.000 su barche, navi civili e militari. L’allora governo Prodi si dichiara disponibile all’accoglienza “umanitaria”, ma appena si comincia a parlare di inviare una missione militare europea in Albania il governo italiano assume tratti da duro nella speranza di poter avere il comando della missione militare.
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Una tragedia immane che purtroppo non ci ha insegnato nulla. Tragedie continuano a compiersi in altri mari ma sempre con protagoniste le nostre navi. Il tema dell’immigrazione non può essere trattato in maniera così disumana, dimenticando le storie e le vite che vi sono dietro.
Ben detto!
ma chi era al governo in quel periodo? perchè sto leggendo tutte le giuste lamentele ma non viene mai specificato quale governo diede l’ordine di speronare quella barca. mi sembra di ricordare che fosse stato il governo dalema,sbaglio? sicuramente era quello,altrimenti sarebbe stato ben specificato se fosse stato berlusconi!!
“L’allora governo Prodi …” mi sembra che sia specificato, inoltre c’è una sua immagine ad inizio articolo