Addio Costanzo
nov 23rd, 2013 | Di Redazione | Categoria: Primo PianoNella notte tra venerdi 22 e sabato 23 è morto Costanzo Preve.
Costanzo Preve è stato uno dei più importanti filosofi marxisti, saggista e analista politico.
La sua riflessione può essere distinta in due distinti periodi.
Nel primo periodo (1975-1991), si è opposto al Postmodernismo cercando di recuperare alla storia del comunismo i pensatori marxisti più originali e innovativi (l’ultimo Lukács, l’ultimo Althusser, Ernst Bloch, Adorno).
Il secondo periodo, che corrisponde alla fine del “comunismo storico novecentesco” si pone contro tutti i tentativi di una rifondazione puramente formale del comunismo, lavorando a una suagenerale rifondazione antropologica, evidenziando sempre più una discontinuità teorica e politica con la sinistra italiana. Sarà in questo periodo che elaborerà il concetto di Comunitarismo.
Ha collaborato per anni con la nostra comunità umana e politica e, in questo momento di cordoglio e di dolore, non possiamo fare altro che ringraziarlo. Spetta a tutti coloro che lo hanno seguito in questi anni portare avanti la sua opera e le sue idee.
Ciao compagno
Addio Costanzo,
Nessuno come Te ha avuto la capacità di mettere in crisi le mie sicurezze, nessuno come Te è riuscito ad insegnarmi la necessità di un pensiero forte!
Ciao Costanzo ti ho conosciuto purtroppo tardi e solo attraverso i tuoi libri e attrverso le interviste su youtube ,sei stato un grande e mi hai fatto comprendere tante cose ,mi mancherai tanto
L’ho ricordato così:
http://www.poliscritture.it/index.php?option=com_content&view=article&id=328:in-morte-di-costanzo-preve&catid=1:fare-polis&Itemid=13
Addio Costanzo il mio debito di riconoscenza con te è sconfinato. Attraverso il tuo pensiero hai dato un senso al la mia coscienza con la capacità di mettere in dubbio granitiche certezze fondate sul nulla. Con te ho compreso la grandezza dell’argomentare dialogico e razionale della FIlosofia.
Costanzo, in tutti questi anni sei stato il “cattivo maestro” al quale sono ricorsa ogni qual volta ho sentito il bisogno di uno sguardo sul mondo, spesso troppo vasto per le mie limitate conoscenze, ma talmente limpido da illuminare col suo riflesso i fangosi fondali degli ultimi decenni della nostra politica. Ciò mi rende orfana di un interlocutore onesto e coerente come pochi, e che per questo in molti hanno contribuito a silenziarne la voce, anche se indubbiamente lui ci ha lasciato molto su cui riflettere e di cui discutere.
Non è uno di quei pensatori la cui opera annegherà nell’oblio. Ho sempre pensato, dico davvero, che di lui e del suo lavoro, come con sempre tragica ironia si scoprirà il valore e l’importanza quando l’uomo non ci sarà più. Un abbraccio va a tutti coloro che gli erano affezionati e che indubbiamente ora soffriranno la sua perdita.
Ho avuto la fortuna di averlo come giovane professore di filosofia nel triennio 75/78 al liceo scientifico Volta di Torino ed ora,appresa la notizia della sua scomparsa,desidero testimoniare l’importanza morale e culturale sicuramente rivestita dalla sua figura e dalle sue lezioni per molti suoi studenti come me.
Senza mai conoscerci personalmente siamo stati compagni di militanza in DP e posso dire che questa cosa mi ha sempre profondamente onorato.Ho continuato a seguire i tuoi interventi ( libri,video, scritti vari ) alcune volte condividendoli altre no ma sempre aprezzandone la coerenza e la capacità di analisi, penso che la cultura italiana oggi sia un pò più povera, anche se , per fortuna, restano tutti i tuoi numerosi documenti .
Sentite condoglianze a chi ti è stato più vicino .
Un Saluto a Pugno Chiuso al Compagno Costanzo Preve.